giovedì 12 ottobre 2017

Ottimo successo (anche quest'anno)!

Anche il 3° Convegno "Luci sull'Alzheimersvoltosi sabato 30 ha visto una partecipazione di pubblico davvero eccezionale. Segno, anche questa volta, che la malattia e i suoi possibili trattamenti continuano ad essere guardati con grande attenzione dal pubblico saronnese. E... be', certo: segno anche del probabile gradimento -  da parte della cittadinanza saronnese - di ciò che facciamo 😁
Anche questa volta, da una partecipante al convegno, riceviamo e volentieri pubblichiamo quelli che potremmo considerare gli Atti Ufficiali (ma chi fosse interessato a ricevere l'originale, scriva all'indirizzo email ricordato nella colonna di destra).
« Alzhauser caffè: un luogo di incontro e supporto lungo 10 anni.

Per avere un'idea dell'ordine di grandezza del problema delle demenze senili in Italia e nel mondo, è sufficiente fare una rapida ricerca in rete. Sul sito del Ministero della Salute si può leggere che «le demenze costituiscono sempre di più un problema rilevante di sanità pubblica, tali patologie rappresentano infatti una delle maggiori cause di disabilità nella popolazione generale ed hanno un considerevole impatto socio-sanitario». La Federazione Italiana Alzheimer, dal canto suo, parla di «circa un milione di persone [affette da demenza, NdR], di cui circa cinquecentomila soffrono della malattia di Alzheimer» solo nel nostro paese. Ciò che questi numeri non raccontano, tuttavia, è la realtà quotidiana di chi con queste patologie deve convivere direttamente, perché malato, o indirettamente, perché familiare di un ammalato: parliamo di sofferenza e disorientamento, sconvolgimento di abitudini e orari (notte e giorno non hanno più senso), progressivo isolamento e depressione.
Questa spiazzante realtà è ciò con cui AUSER Saronno si confronta nell'esercizio, giunto ormai al suo decimo anniversario di vita, del suo volontariato di sostegno ed assistenza a malati e familiari meglio conosciuto come Alzhauser Caffè, di cui più avanti ricordiamo i servizi.
Nel quadro di questo decennale ed in coincidenza con la XXIV Giornata Mondiale della malattia di Alzheimer, si è svolto, sabato 30 settembre, nell’auditorium A. Moro, affollato da associazioni, rappresentanti delle istituzioni, volontari e cittadini interessati, il 3° Convegno “Luci sull’Alzheimer.
Gli argomenti portati all’attenzione del pubblico si sono sviluppati intorno alla presentazione di alcune realtà di cura ed assistenza a questa particolarissima categoria di ammalati, abbastanza innovative, sorte in questi dieci anni nel nord ovest milanese. Dalla consueta ricognizione medico scientifica sul significato di decadimento cognitivo e sul suo riconoscimento e presa in cura, si è fatto un duplice percorso che ha illustrato all’attentissimo uditorio, da un lato ciò che si può fare per tentare se non di far regredire, almeno di arginare e controllare tale processo, dall’altro, le iniziative in atto per favorire ed aiutare la permanenza dei malati nel loro ambiente familiare. O, quando ciò diventi impossibile e sia necessario il ricovero, affinché questo possa avvenire in strutture abitative speciali, pensate non più come ambienti ospedalieri ma come villaggi o borghi residenziali aperti alla comunità circostante, e in cui i pazienti possano continuare, finché ne sono in grado, di vivere la vita a cui sono abituati, in “quasi” completa autonomia. Con il supporto, naturalmente, di ogni possibile assistenza terapeutica-psicologica, ma anche tecnologica e ambientale.
Il pubblico ha seguito con interesse tutti gli interventi partecipando con molte domande ai momenti di riflessione collettiva.
Nella comunità saronnese, intanto, da ormai dieci anni, ai reali, seppur sommersi, bisogni di pazienti e familiari ha tentato di dare una risposta Alzhauser Caffè attraverso i suoi servizi , che si compongono di varie tessere: 
  • centralino telefonico dedicato, per fornire informazioni ed un primo ascolto;
  • sportello informativo e di supporto psicologico (con frequenza quindicinale);
  • gruppo di auto-mutuo-aiuto per familiari (con frequenza quindicinale);
  • due laboratori pomeridiani di intrattenimento e socializzazione per le persone che soffrono di demenza, ogni settimana (12 posti);
  • servizio di trasporto per alcuni dei partecipanti ai laboratori;
  • pre-selezione di badanti da inviare alle famiglie che ne hanno bisogno.
Tutti i servizi sono resi nell'ottica e secondo lo spirito del volontariato solidale e l'unica richiesta che viene fatta a chi voglia accedervi è quella di tesserarsi come socio al fine di avere una copertura assicurativa.
Chi, fra i lettori, ha voglia di dare una mano? Basta mettere a disposizione qualche ora del proprio tempo libero come volontario... 
Se invece si preferisce dare un sostegno economico all'associazione che paga terapisti, materiali, trasporti senza chiedere nulla agli assistiti, si può: recarsi in associazione, telefonare o, anche, cercare i riferimenti bancari per eventuali donazioni consultando il blog»

domenica 10 settembre 2017

AUSER Saronno 2002-2017

Ed eccoci qui, anche quest'anno, terminate le "ferie", di nuovo "sul pezzo", come sempre. Ferie, per inciso, meritatissime (se possiamo permetterci), visto il lavoro che i nostri volontari svolgono quotidianamente sul cosiddetto territorio di Saronno e della sua municipalità. Per dirne una: uno dei nostri automezzi ha appena superato i 100 mila chilometri percorsi... ed è solo del 2009!

Ma non divaghiamo. Come scriviamo nel titolo, quest'anno ricorrono ben due anniversari in concomitanza: il quindicesimo della fondazione di questa sezione saronnese di AUSER Nazionale, e il decimo della fondazione dell'AlzhAuser Caffè.

«...e... avete intenzione di festeggiare...?» chiederete voi, con una certa apprensione.

«MA CERTO!!» è la nostra risposta corale, settanta e passa voci: i volontari che svolgono il servizio di segreteria, lunedì-venerdì 10-12 e 15-18, sempre disponibili e cortesemente pronti a soddisfare ogni vostra richiesta; e poi i volontari autisti, che ormai hanno girato più o meno tutta la Lombardia - senza trascurare i dintorni! - per consentire a chi ha poche - o nessuna - possibilità di muoversi autonomamente di poterlo continuare a fare con una certa libertà; e ancora, i volontari-animatori del Laboratorio di Aggregazione del mercoledì e venerdì, il cui gruppo di frequentatori abituali (tutti/tutte pimpanti "over 70") è ormai un consolidato circolo di amici, che si frequentano anche oltre i due turni da noi organizzati; e infine - last, but not least, come si dice dall'altra parte della Manica - i volontari-assistenti dell'AlzhAuser Caffè, che nei suoi due turni (martedì-giovedì, 15-18) è riuscito nell'intento auspicato appunto dieci anni fa: quello di alleviare almeno un minimo l'onere dell'assistenza ai malati di Alzheimer (e altre forme di demenza), attualmente caricato quasi del tutto sulle spalle dei familiari.

Festeggiare... come?

Con due iniziative/appuntamenti (per ora: ma nelle prossime settimane saremo più precisi sulle altre iniziative, già in cantiere dalla scorsa primavera e prossime al varo).

La prima, più seria, è il

3° Convegno "Luci sull'Alzheimer"

che si svolgerà sabato 30 settembre 2017 presso l'Auditorium della Scuola Aldo Moro, in viale Santuario, a partire dalle 9.30

Per ulteriori informazioni (così come se desideraste ricevere materiale informativo da ridistribuire), come al solito, vi invitiamo a rivolgervi alla sede: 02 96709009 (oppure di persona, via Maestri del Lavoro 2, Lunedì-Venerdì 10-12 / 15-18). Come sempre, grazie di cuore a Giulia, la bravissima grafica al cui virtuosismo dobbiamo la totalità dei nostri manifesti 😍

La seconda, più "leggera" (ma non meno seria, visto che mediante essa - e contando sul vostro appetito - speriamo di raccogliere qualche utile soldino, con cui far andare gli automezzi, e svolgere le altre attività di cui si diceva sopra), è la riproposizione di un appuntamento gastronomico (i.e.: una cena  😁) che, nelle edizioni precedenti, ha riscosso un notevole successo. Con il generoso (e fondamentale) aiuto del C.R.A. FNM - Sezione Sorriso, ecco dunque a voi la

3ª CENA BRASILIANA "Per AUSER Saronno"

sulla quale ulteriori informazioni sono - ancora una volta - disponibili presso la sede.

Cos'altro aggiungere, se non che VI ASPETTIAMO (e NUMEROSI)!! 😁

domenica 7 maggio 2017

SOLE D'ORO in casa AUSER 😁

E anche questo accade. Accade che una nostra volontaria (una di quelle - per così dire - di più lungo corso) venga prescelta per ricevere questo riconoscimento, giustamente ambìto nel mondo del terzo settore varesino.

E così, lo scorso sabato 29 Aprile, durante una cerimonia svoltasi nel bellissimo salone d'onore del Palazzo Estense di Varese, la signora Silvana Beretta, nostra volontaria operante da anni in AlzhAuser Caffè, ha ricevuto, dalle mani del Vicesindaco di Saronno, signora Pierangela Vanzulli, il premio SOLE D'ORO, che il CESVOV di Varese assegna ogni anno  a dieci volontari di altrettante associazioni della provincia, selezionati per meriti da un rigoroso comitato di valutazione. AUSER Saronno, felicissima per il prestigioso riconoscimento attribuito all'impegno e al valore della sua volontaria, non può che ringraziare la bravissima Silvana per l'impegno profuso in AlzhAuser Caffè lungo tutti questi anni, e per aver così bene onorato l'associazione e la città. Grazie, Silvana! ❤

Per approfondimenti: Varese News; dove, in una bella fotografia - che tuttavia non riproduciamo, per ragioni di privacy -, potrete anche ammirare uno scorcio dei Giardini di Palazzo Estense, e fare la conoscenza de visu di alcuni nostri volontari (a cominciare da Silvana).

Poi, se volete approfondire di persona la conoscenza di Silvana e degli altri volontari della sede di Saronno, vi aspettiamo come al solito in sede 😁