sabato 14 novembre 2015

E PURTROPPO...

...però, insieme alle belle notizie, spesso vengono anche notizie tragiche.

Mesi fa avevamo voluto esprimere la nostra solidarietà alla Francia, vittima dell'orrendo attentato alla redazione di Charlie Hebdo.

Oggi, ci sentiamo obbligati a ridichiararci vicini ai nostri "Concittadini Ideali" di Parigi, vittime di ulteriori sette attentati, motivati da ragioni politiche per ora non del tutto chiare, oltre che dal peggiore fanatismo oscurantista religioso.

Purtroppo, oggi siamo tutti Parigini...


SPETTACOLOSI!

E anche quest'anno è andata.

Come? Ma BENISSIMO, ovviamente. Teatro PIENO, e (quasi) tre ore di grande spettacolo.

Perché la Compagnia Teatrale Filodrammatica Gallaratese è "filodrammatica" solo per modo di dire: in realtà, sono dei veri professionisti.

Già prenotati per l'anno prossimo, quindi. E un enorme ringraziamento a loro, e tutti coloro che - acquistando i biglietti - hanno fatto in modo che anche quest'anno la sala fosse strapiena, consentendoci così di mettere da parte un altro po' di fondi per lo svolgimento delle nostre attività.

Mesi fa, vi avevamo detto che erano in arrivo delle grosse novità, ricordate?

Bene: eccone una. Con cui ci riesce più facile (visto che adesso sono diventati tre, gli amici a quattro ruote) di svolgere quei servizi di accompagnamento che il territorio saronnese (o, come a noi piace dire, visto che siamo laici, illuministi e repubblicani, la Cittadinanza della municipalità saronnese e dei suoi immediati dintorni) ci richiede. È usato: ma sembra nuovo (aveva percorso solo 14mila chilometri quando è arrivato), e sta diventando sempre più importante. Un ringraziamento e un saluto cordiale, quindi, alla generosa ex-proprietaria, e al Circolo "Strafossato", senza la cui ulteriore generosità non sarebbe stato possibile effettuare il passaggio di proprietà.

Grazie di nuovo a tutti e... a buon rendere! =)


lunedì 12 ottobre 2015

Ricordate, il 13 novembre? E ricordate di ricordare?

Anche quest'anno, con la graditissima (e spettacolosa) complicità  della Compagnia Teatrale Filodrammatica Gallaratese, messa in scena eduardiana a scopo di finanziamento della nostra attività sociale.

Ve lo ricordate tutti, infatti, che si può aiutare il progetto "Alzhhauser Caffè" in due modi:
  • in qualsiasi momento: venendoci a visitare in sede (oppure, ricorrendo al codice IBAN riportato qui di fianco, nella colonna di destra... oppure, in qualunque altro modo vi venga in mente) e facendo una donazione, anche piccola; oppure
  • più immediatamente: acquistando un biglietto per lo spettacolo dedicato che si svolgerà Venerdì 13 novembre 2015 presso il Teatro Giuditta Pasta (che, per i non-saronnesi, si trova in via 1° Maggio, in prossimità del Santuario):
vero?

Ebbene: quest'anno, del sommo Eduardo De Filippo, ci pregiamo di offrirvi - appunto, con la spettacolosa e spettacolare "mise en scène" della CTFG - la commedia


e speriamo che ce ne venga davvero TANTA, a TUTTI.

Come al solito, vi preghiamo di affrettarvi: perché, anche quest'anno, i biglietti sono già a forte rischio di "esaurimento precoce" =D

Vi aspettiamo!

Grazie =)

giovedì 1 ottobre 2015

Le tre giornate 2015 di Alzhauser Caffè

E allora - chiederete voi - com'è andato, poi, questo "Luci per l'Alzheimer"?

Benissimo. Ottima partecipazione, e tre giornate davvero utili e importanti per chiunque si occupi della malattia, e delle sue ricadute sociali.

Ma cediamo la parola ad una osservatrice che c'è stata, ha assistito a tutte e tre le giornate, e volentieri si è prestata a scrivere un resoconto per chi non avesse potuto venire:

«[...] Nel corso della prima giornata, il 17 Settembre, presso la libreria Pagina 18, il numeroso e interessatissimo pubblico, formato da anziani e giovani, ha potuto ascoltare, dalla bocca di alcuni dei protagonisti (in primo luogo la psicologa Luciana Quaia che ha trasposto la sua ultradecennale esperienza in numerosi scritti), il racconto di un'esperienza di "resilienza" - ovvero di superamento delle difficoltà imposte da una situazione esterna grazie alla propria capacità di modificarsi e rinnovarsi traendo il positivo da ciò che ci si trova ad affrontare - da parte di un gruppo di familiari di persone affette dal morbo di Alzheimer che hanno partecipato ad un percorso di scrittura creativa condotta dalla stessa dottoressa Quaia.

Nell'ambito di questo incontro sono inoltre stati trattati alcuni temi di rilevanza per chi si trova ad "assistere l'Alzheimer", tra cui i servizi cui potersi rivolgere in cerca d'aiuto (illustrati dalle rappresentanti della Fondazione Bellaria di Appiano Gentile) e l'importanza del supporto tra pari attraverso i gruppi di Auto Mutuo Aiuto (presentati dalla dott. Barbara Furlan [NdE: responsabile scientifico del progetto AlzhAuser Caffé], assieme al quadro dei servizi offerti gratuitamente da AUSER Saronno).

Nel corso della seconda giornata, il 20 Settembre, nella Sala del Caminetto di Villa Gianetti, è stata presentata, dal presidente del Rotary Club e dalla psicologa Barbara Furlan, l'installazione “Percorsi della memoria”, che sarà presente, a disposizione di tutti, nei diversi parchi cittadini per tutto il mese di ottobre ed oltre, sino a che il clima lo consentirà. Eseguendo i test in essa proposti, ciascuno potrà saggiare il grado di vigilanza della propria memoria e dedurre, in seguito al punteggio attrbuitosi a fine percorso, se la sua eventuale carenza è tale da esigere il ricorso ad una visita medica specialistica.

Nella corso della terza e ultima giornata, Lunedì 21 Settembre, XXII Giornata Mondiale della Malattia di Alzheimer, si è conclusa, con il convegno previsto in calendario e svoltosi nella Sala Nevera della Biblioteca Civica, questa tre giorni dell'AlzhAuser Caffè di Saronno.

In apertura il Sindaco e l'Assessore responsabile al commercio ed alle politiche giovanili hanno ringraziato AUSER Volontariato Saronno per il prezioso servizio reso del tutto disinteressatamente alla Città e al suo Distretto e, dato il benvenuto ai numerosi e attentissimi convegnisti e ai relatori, hanno preso posto tra il pubblco. Sono così iniziati gli interventi che, sempre coordinati dalla dott.ssa Barbara Furlan, hanno toccato tematiche di diversa importanza, ma tutte di grande interesse.

Il numeroso pubblico ha così potuto ascoltare l'informazione medica in cui il dott. Mauro Roncoroni (Responsabile U.V.A. Ospedale di Saronno), una volta descritti l'insorgenza e il decorso della malattia, ha reso partecipi gli ascoltatori dela sua sensazione di sconfitta, sul piano scientifico, per il fatto di non sapere a tutt'oggi quali siano le sue cause; e di impotenza, sul piano professionale, perché, ad eccezione dei mezzi che consentono ormai una diagnosi certa, la medicina non dispone di alcuna terapia specifica, non solo per guarire, ma neppure per arrestare il suo fatale progresso. A questo quadro, certamente non confortante, si sono aggiunti i dati epidemiologici nazionali, regionali e provinciali forniti dalla dottoressa Maria Cova (psicologa del dipartimento assistenza socio sanitaria integrata della A.S.L. di Varese), dei quali l'aspetto preoccupante è non solo il numero crescente di casi, ma il fatto che stanno aumentando le diagnosi di manifestazione della malattia in età precoce rispetto al passato. La dottoressa Cova ha fornito, a conclusione, un quadro dei presìdi previsti dalla vigente legislazione regionale per andare incontro alle necessità di aiuto delle famiglie colpite da questa nuova calamità sociale.

Dopo un breve Coffee Break, i lavori sono ripresi con l'ascolto, in successione, di persone che, essendo state toccate dalla presenza in famiglia di un malato, hanno portato ai convenuti la loro esperienza e ciò che da essa hanno imparato.

L'ingegner Giovanna Gabetta ha raccontato come, seguendo la malattia del suo congiunto, abbia dovuto mettersi a studiare il modo più adatto per nutrirlo, in modo sufficiente ed adeguato ai diversi stadi del male, a mano a mano che diminuivano in lui sia il desiderio del cibo, sia la capacità di usare gli strumenti e le tecniche della funzione nutritiva, come, ad esempio, il masticare e il deglutire. Ne è nato un libro non ancora pubblicato, ma imminente, «Cucinare senza problemi», ricco di ricette, consigli e suggerimenti, anche tecnici, ma, soprattutto, sperimentati.

Il giornalista Michele Farina ha tratto, a sua volta, un libro, «Quando andiamo a casa?», dall'esperienza fatta, come diceva, da “inizialmente maldestro e sprovveduto” caregiver della madre ammalata. Ha espresso la convinzione, basata sulle sue vicissitudini, che questa tremenda malattia può perdere gran parte del potere che ha di terrorizzare le persone sane, se soltanto si riesce a parlarne serenamente ed apertamente, come di una calamità naturale ineluttabile, quando purtroppo capita. Più se ne parla, più la si conosce; più se ne condividono i problemi quotidiani anche con chi non ne è toccato direttamente, più si riesce a sopportarla umanamente, confortati dall'inevitabile sostegno collettivo. A supporto di ciò, ha raccontato la sua esperienza, fatta come giornalista, in paesi come l'Olanda e la Danimarca, in cui, i familiari delle persone colpite, proprio perché hanno imparato a non fare un mistero della loro situazione, possono contare sulla sorveglianza del malato da parte dei vicini di casa, dei vigili di quartiere, dei negozianti e quanti altri dell'intorno che li circonda perché, ad esempio, tutti tengono d'occhio il malato nei suoi vagabondaggi e in sostanza formano una catena di informazione capace di osservare qualunque anomalia di comportamento e di avvertire tempestivamente i curanti. Ha concluso dicendo: se è vero, come è vero, che la malattia di Alzheimer minaccia di diventare un nuovo problema sociale, allora è giusto che, come tale, non resti chiuso fra le quattro pareti domestiche, ma diventi pubblico: un problema di tutti.

È stato poi il turno della sig.ra Silvana Beretta, volontaria AUSER in AlzhAuser Caffè, che ha raccontato la sua esperienza. Ha detto di come si sia trovata ad entrare in essa quasi per caso, di come lo sconcerto iniziale, in lei che pure aveva esperienza di assistenza di malati terminali, si sia trasformato in breve tempo in un coinvolgimento talmente profondo che non potrebbe ormai farne a meno perché “nonostante i problemi, alla fine si capisce la necessità di esserci e che si dà meno di quanto si riceva”.

Un racconto sereno e quasi ìlare del rapporto instauratosi con la mamma e, rispettivamente, con il babbo ammalati, che frequentavano, in vita, i laboratori pomeridiani di AlzhAuser Caffè, è stato fatto da Marisa Nova ed Antonella Macaluso. Un aspetto particolarmente positivo della specifica attività di AUSER in questo campo, a loro unanime giudizio, è il gruppo di Auto-Mutuo Aiuto dei familiari, all'interno del quale si condividono problemi quotidiani, anche minimi, e soluzioni possibili che, se non esistono, vengono elaborate in gruppo, in una messa in pratica del vecchio principio per cui l'unione fa la forza, molto efficace e confortante, a riprova, in piccolo, della verità di quanto sosteneva lo scrittore Farina.

Ha concluso i lavori Daniele Molteni, il musicoterapista del team AlzhAuser Caffè di Saronno, che ha fatto toccare con mano, ai presenti che hanno voluto provare, come la musica, che, nell'umanità, è il linguaggio che precede la parola, quando la si fa in ensemble (in modo “nativo”, senza spartiti né direzione), “cambia le cose”: obbliga a trovare l'accordo per raggiungere l'armonia e, con ciò ripristina la comunicazione con “l'esterno da sé”, interrotta dalla malattia.

Il dibattito finale è stato ricco di interventi densi di vivo interesse e di meravigliata sorpresa per la scoperta di una realtà ancora piuttosto lontana dall'essere patrimonio condiviso.»

Grazie a tutti =)

domenica 13 settembre 2015

Settembre, mese dell'Alzheimer

E dunque, rieccoci.

Le attività sociali sono riprese a pieno regime: e fra queste, naturalmente, un posto di spicco è quello dell'AlzhAuser Caffè, che prosegue a vele spiegate.

Qui sotto, la locandina (realizzata da Giulia, una bravissima grafica che abbiamo la fortuna di poter annoverare fra i nostri "sostenitori de facto" - o "in fatti ed opere") di un'importante iniziativa che co-organizziamo, e a cui partecipiamo: «Luci per l'Alzheimer».

Un ringraziamento anticipato a tutti gli organizzatori formali.

Quanto agli amici / sostenitori interessati al tema, li aspettiamo - come al solito - numerosi.

Grazie =)

sabato 13 giugno 2015

...e quanto alla "raccolta fondi"...

...c'è una novità graditissima (a noi, di sicuro - e speriamo anche a voi, cari amici e sostenitori).

Da qualche giorno, chi si rechi a fare la spesa ai supermercati Iperal troverà anche noi fra gli ammessi a partecipare all'iniziativa La Spesa che fa Bene: con la quale, anche quest'anno, Iperal si impegna per promuovere la crescita del territorio e delle Onlus che tutti i giorni operano nell’ambito sociale.

Dunque, da qualche giorno avete un ulteriore strumento per sostenere la nostra azione a favore del territorio (anche se noi preferiamo dire la municipalità) saronnese: fare la spesa ad Iperal, e donare i vostri punti premio alle Onlus a voi vicine, e ai progetti che ritenete più meritevoli e significativi.

Nello specifico: partecipando alla raccolta Punti 2015 e donando i vostri Punti Amica ad una delle 50 Onlus selezionate, otterrete il risultato di devolvere 5 euro a favore della Onlus scelta per ogni donazione di 500 Punti. E c'è di più: Iperal raddoppia il valore di ogni donazione di 500 punti Amica trasformandoli in una ulteriore donazione di 10 euro.

Ebbene: quest'anno ci siamo anche noi! AUSER Volontariato Saronno è stata ammessa a questa iniziativa con il suo progetto Alzhauser Caffé, corrispondente al codice 826.

Quindi, cari amici che ci state leggendo, adesso disponete anche di questo ulteriore, comodo strumento per farci arrivare un segno tangibile del vostro gradimento. C'è tempo fino al 31 Gennaio 2016 per esprimere le vostre preferenze! 

Donare i Punti Spesa ad AUSER Saronno è facilissimo: basta comunicare direttamente alla cassa il codice di scelta (n°826) oppure donare online al sito di Iperal. L'équipe di Alzhauser Caffè, i malati di Alzheimer e i loro familiari ve ne saranno infinitamente grati e voi avrete la soddisfazione di aver fatto una spesa per voi che può fare Molto Bene a molti altri.

Grazie =)

giovedì 21 maggio 2015

Associazioni in Piazza 2015

...e a proposito: quasi ci dimenticavamo di aggiornarvi... ^_^

Siete venuti a trovarci al gazebo in Piazzetta della Croce, Domenica 17 Maggio?

Speriamo di sì, perché, diversamente, vi siete persi parecchie occasioni, fra cui:

  1. quella avere le informazioni su ciò che AUSER sta facendo ed elaborando, e:
  2. quella di decidere, magari, di diventarne pure Volontari Attivi;
  3. quella di acquistare dalle mani di alcune simpaticissime volontarie i biglietti per la rappresentazione di "CYRANO DE BERGERAC", il prossimo 29 Maggio (alle 21 presso il  Teatro Regina Pacis, in via Roma 119);
  4. quella di assaggiare gli squisiti "BRUTTI BUONI" originali, tipici di Gavirate, per cui si racconta andassero pazzi addirittura Giuseppe Verdi e la Regina Margherita (sì, proprio quella della omonima Pizza); o ancora:
  5. assaggiare certe squisite "CASSATELLE SICILIANE", altri dolcetti tipici tremendamente buoni (eh, sì: possiamo contare su parecchie virtuose - e pure diversi virtuosI - della cucina, qui in AUSER ;D);
  6. e tante altre cose.

Tra l'altro, è stata una bellissima giornata...

Grazie, comunque, a chi ci è venuto a trovare. Ricordatevi che ci potete ritrovare anche al "Gazebo dei Libri", ogni seconda e ultima domenica di ogni mese (diluvio universale permettendo)... =)

mercoledì 20 maggio 2015

Il vostro 5 per 1000?

Grosse, davvero grosse novità in arrivo. Grosse... ed esteticamente molto belle =)

Nell'attesa, vogliate gradire il solito invito che facciamo di questi tempi.

Sì... certo: si tratta comunque di un "istituto" (quello del 5 per 1000) sul quale avremmo molto da dire e da discutere... e diremo e discuteremo, a tempo debito (e anzi: sul quale invitiamo tutti i nostri sostenitori a venirne a discutere con noi, portando idee progetti e inventiva sul tema di "Come fare a trovare i fondi per continuare a fare quel che dobbiamo - e vogliamo - fare per voi, e con voi").

Nel frattempo, però, prendete comunque nota...

E grazie in anticipo =)


domenica 3 maggio 2015

I prossimi appuntamenti...

Be': prima di tutto, un sentito e cordiale ringraziamento a tutti i partecipanti e agli organizzatori della "Cena Brasiliana". Il risultato è andato al di là delle nostre più rosee aspettative (tant'è che si sta già pensando di riprovarci... ma, come diceva Billy Wilder, quella è un'altra storia).

I prossimi, imminenti appuntamenti sono invece:
  • il 10 e 31 Maggio: Gazebo ai Portici di Corso Italia per l'offerta dei libri.
  • il 17 Maggio: Gazebo in Piazzetta della Croce per la manifestazione ASSOCIAZIONI IN PIAZZA, con tante belle sorprese e tante altre informazioni.
  • il 23 Maggio (alle 15:30) nella sede della Cooperativa Saronnese in via P. Micca  21, si svolgerà una conferenza sul tema: “IL DIRITTO ALLA SOSTENIBILITÀ EMOZIONALE, STRUMENTO DI UNA COMUNITÀ CHE SI PRENDE CURA DI SE STESSA”, tenuta per Our Common Emotions dal Dott. Simon Goldstein. Inoltre vi sarà un'esposizione fotografica “FOOD SHOOTING: I COLORI DEL CIBO” di Valentina Eleonora Colombo. Noi ci saremo.
  • il 27 Maggio (alle 20:45) al Cinema Silvio Pellico: cineforum con proiezione del bellissimo “STILL ALICE”. Introduzione, commento e dibattito condotti della Dott.ssa Barbara Furlan di AlzhAuser Caffè.
  • infine, il 29 Maggio (alle 21:00) presso il Teatro dell'Oratorio Regina Pacis: la compagnia dei Fuori Scena presenterà, proprio per Auser e per le sue attività, una propria messa in scena del “CYRANO DE BERGERAC ", di Edmond Rostand. Loro sono bravissimi... la commedia è molto divertente... voi ci sarete, vero?
Vi aspettiamo! =)

martedì 31 marzo 2015

E non di solo servizio...

...vivrà l'uomo, ma (almeno ogni tanto) anche di qualche piacevole passatempo.

E quindi, ecco qua: per il ciclo "Come cercare di trovare fondi per svolgere le attività, anche quando la Crisi imperversa", con la preziosa collaborazione degli Amici della

 Sezione Sorriso del C.R.A. FNM

AUSER Volontariato Saronno ha il piacere di invitarvi ad una eccezionale

CENA BRASILIANA

Sabato 25 Aprile alle ore 19 e 30 presso l'Oratorio di Via Legnani a Saronno.

Il Menù, chiedete? Eccolo:
  • Aperitivo con Caipirinha
  • Antipasto misto
  • Feijoada
  • Dolce tipico
  • bevande (vino e acqua) e caffè (brasiliano, equo e solidale, ça va sans dire).
L'invito è rivolto a tutti i soci, gli amici, i simpatizzanti di AUSER Volontariato Saronno: o anche solo a chi volesse provare un'altra esperienza di cucina brasiliana oltre a quelle già note.

La cena, ovviamente, avrà un costo (che potrete conoscere telefonando ai numeri sottoelencati). Il ricavato verrà, grazie alla generosità degli amici del C.R.A. FNM, interamente devoluto al finanziamento delle nostre attività sociali.

Per Info e Prenotazioni vi potrete rivolgere a:

Fabrizio Beffa     3382731947                     Circolo Strafossato      029670781
Giorgio Nocera   3401487450                     Giancarlo Monzini       3406843352
Laura Mancin     3409442096                      AUSER Saronno           0296709009
Gigi Guzzetti       3334262885

Grazie a tutti anticipatamente e... até logo =)



domenica 1 marzo 2015

Verso la primavera... per cominciare

È passato un po' di tempo dall'ultima volta che ci siamo sentiti su questa pagina, ma non temete: AUSER Saronno non si è fermata, ha continuato a lavorare intorno ai suoi progetti.

E, poiché è sempre presente, come vuole il suo “mandato fondativo”, là dove si manifestano i segni di maggiore fragilità e disagio nella nostra società, vogliamo, ora, mettervi al corrente delle iniziative programmate per l'immediato, in collaborazione con altri enti ed associazioni cittadine, su tematiche di grande impatto e valenza sociale. A queste ci piacerebbe poter vedere l'adesione e la partecipazione compatta di tutti i nostri lettori e sostenitori.
  • In occasione del prossimo 8 marzo (“Giornata Internazionale della Donna”) parteciperemo all'operazione “Scarpette Rosse”, organizzata dal Rotary, nel quadro nazionale delle manifestazioni contro la Violenza di Genere contro le Donne. Raccoglieremo anche noi scarpe da donna usate che, dipinte poi di rosso, costituiranno un percorso pubblico simbolico riferito al tema “Violenza”. Perciò, se avete vecchie scarpe, vi saremmo grati se le portaste per tempo in sede. Si terrà, inoltre, sempre a cura del Rotary, un incontro pubblico sull'argomento, con la partecipazione di giuristi, medici, psicologi ed operatori sociali: Sala ACLI, in vicolo Santa Marta. 
  • In collaborazione con l'associazione Rete Rosa ONLUS, che in città offre assistenza medico-psocologico-legale alle donne maltrattate (con protezione dell'anonimato, e in forma del tutto gratuita), verrà organizzato un altro incontro tematico anche presso il salone Monti della nostra sede, con la partecipazione di esperti.
  • Prossimamente, in collaborazione con il SERT della ASL distrettuale, terremo, sempre nel Salone Monti, un incontro su un altro tema abbastanza scottante in questi tempi: “La dipendenza da Gioco d'Azzardo”, vera e propria malattia sociale (si chiama tecnicamente Ludopatia) che, secondo gli osservatori specializzati, costituisce la nuova allarmante emergenza di disagio psichico riguardante persone adulte, tanto da meritare l'attenzione di tutti gli operatori socio-sanitari che, prima, si occupavano esclusivamente delle tossicodipendenze.
  • Inoltre, se vi fa piacere, potete festeggiare la prossima Pasqua offrendovi una dolce Colomba in bella confezione regalo e di ottima marca (da prenotare in sede, anche per telefono, entro il 20 marzo), e contribuirete così all'operazione di rinnovo di uno dei due automezzi sociali, ridotto ormai, come si suol dire, "al lumicino".
Così era diventato poco prima di Natale. 
Oggi, dalle ammaccature è "guarito": ma, da bravo ex-tassì (abbondantemente) usato, 
si porta comunque addosso non meno di 150mila chilometri.

Come vedete, molte cose sono in preparazione e in via di realizzazione.

Restate "sintonizzati" :)

venerdì 23 gennaio 2015

Ancora di AlzhAuser Caffé...

...vogliamo ora tornare a parlare. Ne abbiamo già ripetutamente trattato, ma vogliamo tornarci.

E vogliamo tornare, in particolare, su un aspetto - come si suol dire - caratterizzante: il gruppo AMA (Auto Mutuo Aiuto) attivo per i familiari dei malati, con cadenza quindicinale, sempre di Martedì tra le 20:00 e le 22:00, presso la sede di via Maestri del Lavoro 2 (tel. 02 96709009).

Si tratta di una preziosa occasione di incontro, in cui familiari e caregivers, con l'intervento facilitatore della psicologa-psicoterapeuta, socializzano, mettono in comune le loro difficoltà di assistenza, si scambiano esperienze, informazioni, strategie e tattiche utili ad affrontare con forza rinnovata e maggiori cognizioni i problemi che incontrano quotidianamente.

Il metodo è molto efficace, come sa chiunque lo abbia già sperimentato. Chi lo desideri, dunque, è caldamente invitato a venire a provare per farsene un'idea. Possono partecipare, secondo le modalità previste dal protocollo di accesso ai servizi di AlzhAuser Caffè, anche familiari o caregivers che non abbiano malati che frequentano il centro. Nessuno è escluso: e può fare bene a tutti.

Per informazioni sul modo per accedere, potete come al solito telefonare al numero ricordato sopra e riportato qui a destra (meglio se di Martedì o Giovedì pomeriggio dalle 15:30 alle 18:00), o, in alternativa, scrivere all'indirizzo Email sottoscritto.

:)

giovedì 8 gennaio 2015

Purtroppo...

...non possiamo dimenticarci che oggi anche noi siamo, dobbiamo essere, Charlie!



Perché, parafrasando una nota massima attribuita a Voltaire, anche se non condividessimo in nulla il pensiero di un nostro simile, nei limiti delle nostre forze ci batteremmo comunque per garantirgli la possibilità di esprimerlo.

Noi, qui, in AUSER, l'abbiamo sempre fatto, fin dal primo giorno.

E vogliamo continuare a farlo, a dispetto di tutti gli integralismi...