sabato 6 dicembre 2014

E un paio di torte per le feste...

...vi piacerebbero?

Eccole qui.


Belle, vero?
Sono le "torte" di cosa ha fatto AUSER Saronno nel solo 2013.
Significativa, in particolare, la cifra dei chilometri percorsi. Insomma, è come se fossimo andati 10 volte da Saronno a Palermo (distanza stimata: circa 1500 kme ritorno (che fanno circa 3000 km): il tutto, prevalentemente con due automezzi sociali, e ovviamente i mezzi personali dei volontari che preferiscono usare la propria auto.
E poi, il tempo dedicato dai volontari (ai quali, tutti, bravissimi, generosissimi, va un GRAZIE!! immenso per l'instancabile dedizione con cui continuano a donarlo alla città). Qui, è come se fossimo stati 24 ore al giorno in sede per un anno e un mese.
Bene: siccome in questo blog (che, come avrete notato, in questa "nuova" versione, leggermente aggiornata, ha come sottotitolo "...di Terzo Settore (e dintorni)..."), oltre a presentare la cronistoria minuta di ciò che facciamo, vogliamo appunto anche discutere di Terzo Settore (e dintorni), diciamo subito che torneremo sul significato di queste cifre. A tempo debito.
Per il momento, buone feste a tutti... e grazie per il sostegno ;)

lunedì 1 dicembre 2014

A proposito: e per Natale, cosa fate?

È in arrivo la fine dell'anno... e ritorna la Festa del Tesseramento con il suo consueto ottimo contorno di manifestazioni sociali. Il programma? Eccolo:


Calendario iniziative Natalizie Dicembre 2014

Sabato 29 Novembre Mercatino di Natale: stiamo preparando tanti begli oggetti, per regali un po' più originali del solito (se non altro, perché acquistandoli ci consentirete di continuare la nostra attività sociale).
Sabato 13 Dicembre Mercatino di Natale: come sopra, con in più i bei libri AUSER. Ve la ricordate? È sempre la nostra originaria "Campagna per il Recupero del Valore d'Uso": l'idea, oggi come 12 anni fa, è quella di rimettere in circolazione libri (ossia, cultura), quei libri che a voi non servono più perché li avete già letti, o perché ne avete due copie, e chiedervi in cambio un'offerta: anche piccola, purché sia equa
Il nostro gazebo sarà sempre sotto i portici di Corso Italia all'altezza del negozio Audax: probabilmente anche Sabato 6 Dicembre
Domenica 14 dicembre Scambio di auguri. Incontro aperto tra amici e soci presso la sede AUSER Saronno, alle 15,00. E
TOMBOLATAuser
il cui ricavato verrà devoluto ai Progetti attualmente in corso. Nell’occasione sarà possibile rinnovare la Tessera Auser 2015.


Vi aspettiamo!

Di memoria storica, Rovereto, e Pace...

...ossia: breve cronaca di un'esperienza bella, e a tratti addirittura commovente.

Domenica 23 novembre un gruppo di volontari AUSER, che sono anche soci della Cooperativa Circolo Strafossato, ha partecipato alla gita sociale di quest'ultimo.

Meta: la città di Rovereto.

Scopo: visitare il Museo Storico Italiano della Guerra (quella "Grande", la Prima Guerra Mondiale) nell'occasione dell'anno centenario del suo inizio (24 maggio 1914) e poi, naturalmente, godersi la bella e ridente cittadina sulle sponde del Leno dalle verdi, turbinose acque.

Perchè ne parliamo qui? Be', perché è stata un'esperienza davvero molto emozionante ripercorrere mentalmente, guidati dal racconto di un nostro concittadino, profondo conoscitore dell'argomento e per l'occasione compagno del gruppo, il terribile, logorante e lunghissimo periodo della guerra di trincea che obbligava i soldati, di tutte le parti in conflitto, ad una vita incredibile di pericolo, stenti, privazioni.

Mangiare pane fatto prevalentemente di segatura di legno – tant'è che quello sopravvissuto si è debitamente tarlato – e con solo qualche traccia di farina, essere esposti al rischio dell'aggressione con il gas asfissiante – la tremenda Iprite che provocava l'emorragia da occhi, polmoni, pelle, uccidendo in pochi istanti fra sofferenze atroci –, restare per settimane e mesi immersi nell'acqua, nel fango o nella neve delle trincee durante quattro lunghi anni, per i poveri soldati al fronte, fu un'esperienza spaventosa.

Alla fine del percorso, la maggior parte dei presenti era commossa anche perché, mentre a molti tornavano in mente i racconti ascoltati, nell'infanzia, da padri o nonni o zii reduci da quell'enorme carneficina, altri avevano modo di rivivere le loro analoghe esperienze di stenti e pericoli, risalenti però al periodo della Seconda Guerra Mondiale. Il culmine della commozione si è avuto quando, terminata la visita (che ha permesso, tra l'altro, di vedere dall'interno il Castello di Rovereto, benissimo conservato e ancor meglio valorizzato), il gruppo ha raggiunto il piazzale alla sommità del Colle di Miravalle.

Qui, allo scoccare del mezzogiorno di una magnifica giornata di sole, si sono potuti ascoltare i rituali 100 rintocchi di “Maria Dolens”, la monumentale Campana dei Caduti ricavata dalla fusione di molti cannoni impiegati in quella “Grande”, che quotidianamente suona, al tramonto, per ricordare – come dice un'iscrizione – i Caduti di tutte le Guerre e di tutte le nazioni del mondo: vero e proprio mònito perenne affinché ci si diriga sulla via della Pace.

Il resto della bella e memorabile giornata è l'abituale cronaca di tutte le belle gite: una giornata da ricordare.