sabato 6 dicembre 2014

E un paio di torte per le feste...

...vi piacerebbero?

Eccole qui.


Belle, vero?
Sono le "torte" di cosa ha fatto AUSER Saronno nel solo 2013.
Significativa, in particolare, la cifra dei chilometri percorsi. Insomma, è come se fossimo andati 10 volte da Saronno a Palermo (distanza stimata: circa 1500 kme ritorno (che fanno circa 3000 km): il tutto, prevalentemente con due automezzi sociali, e ovviamente i mezzi personali dei volontari che preferiscono usare la propria auto.
E poi, il tempo dedicato dai volontari (ai quali, tutti, bravissimi, generosissimi, va un GRAZIE!! immenso per l'instancabile dedizione con cui continuano a donarlo alla città). Qui, è come se fossimo stati 24 ore al giorno in sede per un anno e un mese.
Bene: siccome in questo blog (che, come avrete notato, in questa "nuova" versione, leggermente aggiornata, ha come sottotitolo "...di Terzo Settore (e dintorni)..."), oltre a presentare la cronistoria minuta di ciò che facciamo, vogliamo appunto anche discutere di Terzo Settore (e dintorni), diciamo subito che torneremo sul significato di queste cifre. A tempo debito.
Per il momento, buone feste a tutti... e grazie per il sostegno ;)

lunedì 1 dicembre 2014

A proposito: e per Natale, cosa fate?

È in arrivo la fine dell'anno... e ritorna la Festa del Tesseramento con il suo consueto ottimo contorno di manifestazioni sociali. Il programma? Eccolo:


Calendario iniziative Natalizie Dicembre 2014

Sabato 29 Novembre Mercatino di Natale: stiamo preparando tanti begli oggetti, per regali un po' più originali del solito (se non altro, perché acquistandoli ci consentirete di continuare la nostra attività sociale).
Sabato 13 Dicembre Mercatino di Natale: come sopra, con in più i bei libri AUSER. Ve la ricordate? È sempre la nostra originaria "Campagna per il Recupero del Valore d'Uso": l'idea, oggi come 12 anni fa, è quella di rimettere in circolazione libri (ossia, cultura), quei libri che a voi non servono più perché li avete già letti, o perché ne avete due copie, e chiedervi in cambio un'offerta: anche piccola, purché sia equa
Il nostro gazebo sarà sempre sotto i portici di Corso Italia all'altezza del negozio Audax: probabilmente anche Sabato 6 Dicembre
Domenica 14 dicembre Scambio di auguri. Incontro aperto tra amici e soci presso la sede AUSER Saronno, alle 15,00. E
TOMBOLATAuser
il cui ricavato verrà devoluto ai Progetti attualmente in corso. Nell’occasione sarà possibile rinnovare la Tessera Auser 2015.


Vi aspettiamo!

Di memoria storica, Rovereto, e Pace...

...ossia: breve cronaca di un'esperienza bella, e a tratti addirittura commovente.

Domenica 23 novembre un gruppo di volontari AUSER, che sono anche soci della Cooperativa Circolo Strafossato, ha partecipato alla gita sociale di quest'ultimo.

Meta: la città di Rovereto.

Scopo: visitare il Museo Storico Italiano della Guerra (quella "Grande", la Prima Guerra Mondiale) nell'occasione dell'anno centenario del suo inizio (24 maggio 1914) e poi, naturalmente, godersi la bella e ridente cittadina sulle sponde del Leno dalle verdi, turbinose acque.

Perchè ne parliamo qui? Be', perché è stata un'esperienza davvero molto emozionante ripercorrere mentalmente, guidati dal racconto di un nostro concittadino, profondo conoscitore dell'argomento e per l'occasione compagno del gruppo, il terribile, logorante e lunghissimo periodo della guerra di trincea che obbligava i soldati, di tutte le parti in conflitto, ad una vita incredibile di pericolo, stenti, privazioni.

Mangiare pane fatto prevalentemente di segatura di legno – tant'è che quello sopravvissuto si è debitamente tarlato – e con solo qualche traccia di farina, essere esposti al rischio dell'aggressione con il gas asfissiante – la tremenda Iprite che provocava l'emorragia da occhi, polmoni, pelle, uccidendo in pochi istanti fra sofferenze atroci –, restare per settimane e mesi immersi nell'acqua, nel fango o nella neve delle trincee durante quattro lunghi anni, per i poveri soldati al fronte, fu un'esperienza spaventosa.

Alla fine del percorso, la maggior parte dei presenti era commossa anche perché, mentre a molti tornavano in mente i racconti ascoltati, nell'infanzia, da padri o nonni o zii reduci da quell'enorme carneficina, altri avevano modo di rivivere le loro analoghe esperienze di stenti e pericoli, risalenti però al periodo della Seconda Guerra Mondiale. Il culmine della commozione si è avuto quando, terminata la visita (che ha permesso, tra l'altro, di vedere dall'interno il Castello di Rovereto, benissimo conservato e ancor meglio valorizzato), il gruppo ha raggiunto il piazzale alla sommità del Colle di Miravalle.

Qui, allo scoccare del mezzogiorno di una magnifica giornata di sole, si sono potuti ascoltare i rituali 100 rintocchi di “Maria Dolens”, la monumentale Campana dei Caduti ricavata dalla fusione di molti cannoni impiegati in quella “Grande”, che quotidianamente suona, al tramonto, per ricordare – come dice un'iscrizione – i Caduti di tutte le Guerre e di tutte le nazioni del mondo: vero e proprio mònito perenne affinché ci si diriga sulla via della Pace.

Il resto della bella e memorabile giornata è l'abituale cronaca di tutte le belle gite: una giornata da ricordare.

venerdì 21 novembre 2014

Riceviamo, e MOLTO VOLENTIERI pubblichiamo...

Una nostra utente del gruppo del mercoledì e venerdì ci ha scritto (le enfasi e le immagini sono nostre):

«Cos'è l'AUSER?

È un centro di Volontariato: c'è chi dà e chi riceve.

Aiuta chi è solo o si sente solo. Soccorre il bisognoso di cure mediche o di medicinali, si occupa della spesa alimentare, di assistenza domiciliare (per quel che gli è consentito), di compagnia e di parecchi altri servizi per l'anziano in difficoltà.


All'AUSER noi anziani ci troviamo due volte alla settimana. Autisti volontari, generosi, si prestano a prelevare a domicilio queste persone e le accompagnano alla sede dell'associazione, dove trovano compagnia.

Con un'insegnante di ginnastica si mantiene il corpo in armonia con sé stesso per un'oretta. C'è poi un altro volontario che ci parla di una della sue passioni, la botanica: e per farlo porta con sé fiori, frutta, piante e piantine varie, di cui ci illustra con bravura origini e proprietà (e poi le fotografa, e se sono commestibili può anche darsi che servano per la merenda).

E ancora, all'AUSER si dialoga, si ascolta musica, si guardano film e opere liriche. C'è chi conversa con le amiche e gli amici, e a volte conversando conversando viene fuori che racconta le proprie pene personali, condividendole con gli altri: e magari chi ascolta finisce per sentirsi un po' meglio, perché - come si sa - "aver compagni al duol scema la pena".

Ma poi c'è anche chi, da un'altra parte, si diverte a modo suo, magari con qualche storiella dei tempi suoi: perché poter provare un po' di allegria, almeno ogni tanto, serve a togliere quell'apatia che spesso è la triste compagna delle giornate di chi è solo.

E ancora, si gioca a carte, si fa merenda, e a tardo pomeriggio si torna a casa, riaccompagnati dagli autisti volontari, segnalati ogni volta da un altro volontario, responsabile dei trasporti con la pazienza di un santo.

Così, quando, tornati fra le mura di casa, ci si trova arricchiti di nozioni interessanti, di musica, di storie vere che ognuno ha potuto rivivere secondo le esperienze di qualcun altro, si ripensa alla giornata appena trascorsa come ad un sogno, e ci si sente meno soli.

E si attende con ansia la prossima settimana per poter fare ancora una buona chiacchierata con gli amici...

Viva l'AUSER!!!»

=)

mercoledì 5 novembre 2014

Vi piace camminare? (Parte 3)

È da un po' che non parliamo del Gruppo di Cammino. Vi domanderete: c'è ancora?
Ma ovviamente! E, vispo e pimpante come sempre, lo scorso lunedì 27 ottobre si è impegnato su un percorso molto bello e rilassante. 11 Km e mezzo, lungo una parte del periplo ciclopedonale del lago di Comabbio, in un ambiente naturalistico molto interessante, da Corgeno a Comabbio e ritorno, passando per Varano Borghi e Ternate. Bellissimo! E infatti, come potete constatare, l'effetto della bellezza dei luoghi e del camminare in sé e per sé sul morale degli intrepidi camminatori, si vede!
E così, dopo aver percorso la passerella su palafitte fra Ternate e Comabbio (suscitando, nell'occasione, l'interesse di un gruppo di germani reali, prontamente avvicinatisi per dare un'occhiatina da vicino a quegli "strani bipedi" dei membri del Gruppo ;D), alcuni approfittano di un paio di altalene per far spiccare al morale un altro bel salto, concedendosi una dondolata nella propria infanzia. E, proprio sulla passerella, vedete anche i due instancabili animatori e conduttori delle camminate: i quali sono praticamente, fin dal principio, gli unici rappresentanti del c.d. "sesso forte" nel gruppo. Signori volontari, soci, e simpatizzanti: dove siete? Non vorrete farvi lasciare al palo dalle vostre consocie, eh? ;D

Dunque, a lunedì prossimo! Il Gruppo si trova, infatti, ogni primo giorno di ogni settimana, meteorologia stagionale (ed eccezionale) permettendo. Per informazioni, chiamateci o venite in sede...


Perché camminare è forma fisica, ma anche (e soprattuttoforma mentale… =)

martedì 4 novembre 2014

Nonni e nipotini si ri-incontrano... e si ringraziano!!

Le attività del progetto sono riprese il pomeriggio del 15 Ottobre: gli alunni della scuola Ignoto Militi che hanno partecipato lo scorso anno scolastico sono venuti in visita in AUSER, accompagnati dai loro insegnanti, per salutare i nonni conosciuti a scuola e conoscere tutti gli altri (di cui, per nostra fortuna, abbiamo una bella squadra). È stato un bel pomeriggio festoso e animato dall'allegria dei bambini, dallo scambio di tenerissime letterine e disegni a ricordo degli incontri, culminato in una bella e apprezzatissima merenda gustata insieme e terminato con la promessa reciproca di rivedersi presto.
Successivamente, il 22 e 23 Ottobre, i nonni (e, per la verità, soprattutto le nonne) sono andati in visita alla scuola Damiano Chiesa, dove, a richiesta, si sono ripresi i temi relativi alla scuola, all'alimentazione e ai giochi “com'erano” quando i nonni avevano l'età dei giovani ascoltatori. L'interesse è stato altissimo, anche fra le insegnanti: sentire cosa accadeva nell'attività didattica quando le scuole correvano il rischio di essere colpite durante i bombardamenti aerei, e cosa “si mangiava”, per così dire, in quell'Italia, è stato per tutti una scoperta, tanto più sorprendente quanto più lontana da qualsiasi esperienza personale degli ascoltatori. Spiegare in modo comprensibile che cosa siano state le “sanzioni”, e la conseguente “autarchia” per cui ogni libero commercio si interruppe e tutti i generi alimentari (e non solo) poterono essere acquistati solo in quantità infinitesime con apposite tessere individuali, non è stato facile, ma le nonne ci sono riuscite. Le domande fioccavano, e solo davanti ad una ricca merenda di quelle "di una volta”, a base di pane burro e marmellata genuini, la curiosità di saperne di più si è leggermente sopita.
Naturalmente, il progetto continua. Vi terremo aggiornati.
Per il momento, godetevi qualcuna delle letterine, testimonianza grafica di affetto e gratitudine che i giovanissimi alunni hanno regalato ai nonni. Belle, vero? =)
   

 

domenica 26 ottobre 2014

Avevo in mente... il 31 ottobre! A Teatro!!

Quello che vedete qui sotto (e che di sicuro avrete modo di rivedere ancora, nei prossimi mesi) è il gazebo Auser, che ha stazionato in Piazza Libertà a Saronno il 25 Ottobre dalle 9.30 alle 18.30, per parlare di nuovo di Alzhauser Caffè.
E se n'è parlato davvero! Potete vedere alcune volontarie al turno di presidio delle 11.30 (se ne sono alternate 8 durante la giornata), il materiale illustrativo esposto, i totem dell'interessante percorso (realizzato in collaborazione con il Rotary Club) sul tema “Avevo in mente”; e, infine, la psicologa-psicoterapeuta responsabile della supervisione e direzione scientifica del progetto, la dott.ssa Furlan (sciarpa arancio-auser).
Se non siete passati a visitare il gazebo o se, passando, non vi siete fermati, avete perso ben più di una semplice occasione. Vi siete fatti sfuggire la possibilità
  • di avere maggiore conoscenza del progetto (il quale, lo ripetiamo incidentalmente, può comunque fruire delle vostre attenzioni concrete anche in questo modo, in qualsiasi momento);
  • di poter avere un colloquio informativo direttamente con la responsabile scientifica del progetto, sia che esso vi interessi come eventuali fruitori del servizio che offre, sia che vi interessi come vostro possibile futuro impegno di volontariato; sia che vi interessi come semplici curiosi cosa vorrà mai dire Alzhauser Caffè??»);
  • di acquistare uno degli ultimi biglietti per la serata teatrale del 31 Ottobre in cui, alle ore 21.00, presso il Teatro G. Pasta di Saronno, con la collaborazione del Circolo Strafossato e il patrocinio del Comune della Città, verrà rappresentata, a beneficio di Alzhauser Caffè, la celeberrima commedia di Eduardo De Filippo:
Avete perso una di queste occasioni? Ma potete rimediare facilmente! Venite in sede, in via Maestri del Lavoro 2 al primo piano, dal Lunedì al Venerdì (ore 10-12 e 15-18).
A presto!

venerdì 10 ottobre 2014

Paolo Pantaleoni, 1933-2014

Purtroppo, in AUSER non succedono solo cose belle. Sovente siamo toccati anche dal lutto.
È con enorme rimpianto, quindi, che qui vogliamo - e dobbiamo - ricordare Paolo Pantaleoni, venuto a mancare nei primissimi giorni di ottobre, dopo una lunga ed assai travagliata malattia.
È stato socio di AUSER Saronno per molti anni, fino a quando la salute glielo ha permesso. Nell'Associazione si è prodigato sempre, con grande disponibilità e passione, per diffondere conoscenza, negli anziani e nei giovani. È stata sua, infatti, la proposta e la realizzazione dei corsi di informatica di base che hanno fornito l'occasione per stabilire una bellissima collaborazione, durata due anni, fra gli anziani di AUSER e i giovani studenti di uno dei maggiori istituti di istruzione superiore della nostra città; e sempre sua è stata l'iniziativa di portare ai ragazzi delle scuole primarie, in occasione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, la conoscenza diretta della nostra Costituzione Repubblicana e delle “Regole” necessarie perchè si costruisca, nei giovanissimi, una solida e precoce base di cultura della legalità. In quella occasione, tra l'altro, ebbe cura di procurare copie del testo Costituzionale per tutti gli alunni, in italiano ed in arabo, “perché – diceva - i bambini che si trovano nella stessa scuola devono avere a disposizione gli stessi strumenti per comprendere il Paese in cui vivono per nascita o per scelta, ma questo è vero anche per i loro genitori”.
Addio, Paolo, e grazie per essere stato con noi e per averci donato un bel po' della tua sapienza.
Sei stato un grande maestro di vita. Non ti dimenticheremo mai!

Ricordate: il 31 Ottobre!

AUSER Volontariato Saronno ricorda a tutti che si può aiutare il suo progetto "Alzhhauser Caffè" in due modi:
  • In qualsiasi momento: venendoci a visitare alla Rete del Dono e facendo una donazione, anche piccola (il link lo trovate anche qui a fianco, nella colonna di destra: una volta giunti nella pagina, seguite le istruzioni. Come vedrete, è facilissimo); oppure
  • Più immediatamente: acquistando un biglietto per lo spettacolo dedicato che si svolgerà Venerdì 31 ottobre 2014 presso il Teatro Giuditta Pasta (che, per i non-saronnesi, si trova in via 1° Maggio, in prossimità del Santuario).
La compagnia responsabile della messa in scena è la Compagnia Teatrale Filodrammatica Gallaratese, della cui opera ci pregiamo di essere stati spettatori già tre volte. Usiamo il verbo "pregiarci", perché sul teatro di Eduardo sono dei veri virtuosi, e le loro rappresentazioni sono magnifiche!
Quindi, AFFRETTATEVI! I biglietti stanno andando a ruba, e non ce ne saranno ancora per molto.
Vi aspettiamo!!!
P.S.: ringraziamo in anticipo, ancora una volta, il Circolo Strafossato, il cui aiuto è come al solito inestimabile...
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Aggiornamento del 6 novembre: lo spettacolo è stato magnifico, e di questo ringraziamo nuovamente la Compagnia Filodrammatica Gallaratese.

Ringraziamo, però, soprattutto gli spettatori, per merito dei quali abbiamo ancora una volta riempito il teatro Giuditta Pasta.

GRAZIE! GRAZIE! GRAZIE! Siete stati MAGNIFICI! =)

venerdì 12 settembre 2014

21esima Giornata Mondiale Alzheimer. Il 20 settembre...

Ricordiamo a tutti i frequentatori del blog che il prossimo 20 settembre, alla Sala Alessi di Palazzo Marino, si terrà il convegno «Capire e rispondere ai comportamenti del Malato di Alzheimer» (qui al link il programma ufficiale, in formato pdf).
Si tratta di una delle iniziative organizzate dalla Federazione Italiana Alzheimer nell'ambito della XXI Giornata Mondiale Alzheimer. L'inizio è fissato per le ore 9.00 (con la registrazione dei partecipanti) e si prevede di concludere entro le ore 18.00.
Noi, naturalmente, ci saremo. Chi fosse interessato, per ulteriori informazioni sull'eventuale partecipazione non esiti a contattarci...

giovedì 12 giugno 2014

Nonni e nipotini si incontrano (di nuovo)

Si è conclusa, Venerdì 30 Maggio, la prima fase del progetto “Nonni e nipotini si incontrano”, co-elaborato da un gruppo di nonni “Auser” ed uno di insegnanti del polo scolastico “Ignoto Militi”. Il progetto è stato articolato su tre temi:
  • il gioco: com'era al tempo dei nonni e com'è oggi
  • la scuola: com'era al tempo e com'è oggi
  • l'alimentazione: com'era e com'è.
Sono state coinvolte più classi durante sei incontri svoltisi lungo tutto l'anno scolastico e, poichè l'interesse dei giovanissimi partecipanti (e perfino dei loro genitori e... dei nonni) è stato altissimo, ci si è lasciati, l'ultima volta, con la promessa reciproca di continuare nel prossimo anno, cercando insieme altri temi di comune interesse per animare altri incontri.
Alcuni dei nonni che hanno partecipato erano - al tempo della seconda guerra mondiale - bambini come quelli della scuola, e hanno quindi potuto raccontare ai giovani ascoltatori in che modo le ristrettezze (dovute alla mancanza delle cose più essenziali, un po' perché mediamente si era molto più poveri di oggi; ma sopratutto perché si era in guerra) avessero promosso l'abilità di risolvere con la fantasia molti dei problemi quotidiani sia relativi al gioco, sia alla scuola, sia all'alimentazione. Ci si divertiva con poco, si studiava da un solo libro e con due quaderni (uno a righe e uno a quadretti) e si mangiava quello che arrivava in tavola, senza poter scegliere e senza fare capricci ;)
Insomma, una bellissima esperienza per tutti, grandi e piccini... =)

mercoledì 14 maggio 2014

RAPIMENTO DELLE 200 LICEALI NIGERIANE

Quello che segue è il comunicato del terribile evento verificatosi il 15 aprile scorso in Nigeria, così come riportato nel sito di Amnesty International Italia, che si è immediatamente mossa, per via diplomatica ufficiale, per cercare di evitare il peggio.
«Il 15 aprile oltre 200 studentesse, la maggior parte tra i 16 e i 18 anni, sono state rapite dalla scuola statale femminile secondaria a Chibok, nel nord-est della Nigeria, dal gruppo armato islamista boko haram. In un video reso noto il 5 maggio, boko haram ha annunciato che le liceali saranno "vendute al mercato in nome di Allah" come schiave o spose.
Attivati subito: le autorità nigeriane devono sapere che il mondo sta con le famiglie delle ragazze e chiede la loro liberazione immediata. I loro diritti - e i diritti di tutti i ragazzi della Nigeria - all'istruzione e il diritto a essere protetti da ogni forma di violenza devono essere garantiti!
Le madri delle ragazze rapite e i loro sostenitori stanno camminando verso Abuja, la capitale, chiedendo un intervento delle autorità.»

E noi... che cosa possiamo fare, a questo punto? Per cominciare, possiamo firmare l'appello di Amnesty International.
Facciamo sentire la nostra voce! Sosteniamo le ragazze di Chibok, la cui imperdonabile colpa è quella di aver avuto l'audacia di pensare che, studiando, avrebbero forse potuto evitare di finire, loro malgrado, spose/schiave! Lo si può trovare qui

sabato 12 aprile 2014

Vi piace camminare? (Parte 2)

...ed ecco, a qualche giorno di distanza dal primo post sul tema, un veloce aggiornamento.
Qui sotto, il gruppo (nella sua attuale composizione) al completo.
Niente male, vero? E come si può constatare, è già evidente l'effetto del camminare sul morale delle nostre spavalde esploratrici (eh, sì: perché, per ora, si tratta prevalentemente di esploratrici)  =)
Qui sotto, invece, due scatti presi durante la visita al già menzionato Fontanile di San Giacomo (in particolare, alla Cappella situata nell'annessa Cascina Girola).
A quanto pare (chi scrive, riferisce ciò che gli è stato raccontato), sullo stato di conservazione di quello che, nel suo genere, è un pezzo interessante e significativo del patrimonio storico-architettonico locale, ci sarebbe da fare un lungo discorso.
Ebbene: anche di queste cose vorremmo cominciare a discutere, qui in Auser Saronno, con chi fosse interessato ad approfondirle.
Venite dunque a trovarci: insieme potremmo davvero fare molta altra strada...

giovedì 3 aprile 2014

Vi piace camminare?

Lunedì scorso, il 31 marzo, ha cominciato a "marciare" un ben affiatato "gruppo di cammino", che si propone di camminare - con lena, ma senza sforzarsi inutilmente - ogni lunedì mattina dalle 9.30 alle 11.30, tempo meteorologico permettendo.

Ai partecipanti, per ovvie ragioni di sicurezza / assicurazione, viene chiesto solo di diventare soci Auser tesserandosi (ricordiamo che il costo della tessera, che comprende una copertura assicurativa sulle attività sociali, è di 15 euro / anno). Il ritrovo è previsto per le 9.00 di ogni lunedì sul piazzale antistante la sede (vedere cartina qui a fianco). Da qui, si muoverà ogni volta verso il luogo della "camminata", che sarà diverso ad ogni ritrovo.

La prima uscita ha avuto come meta (abbastanza naturalmente, per cominciare a (ri)prendere confidenza con i propri "mezzi") il Parco del Lura, camminando da Saronno a Rovellasca e ritorno. Per i prossimi incontri si prevede di andare al Fontanile di San Giacomo a Gerenzano (fermandosi a visitare i luoghi storicamente notevoli), al Parco delle Groane, e in altri bei posti del circondario saronnese, non sempre noti e valorizzati quanto meriterebbero.

Insomma, un bel percorso "a tappe", tutto da scoprire, anche per il piacere di conoscere e di conoscersi, sotto la guida sicura e magistrale di due soci, grandi camminatori: Giancarlo (che ha all'attivo, fra gli altri percorsi, l'assai impegnativo Cammino di Santiago e la Via Francigena) ed Oreste.

Camminare insieme, si sa, giova al fisico, ma soprattutto fa bene allo spirito, sia personale che di gruppo: tutti i medici sono concordi al riguardo.

Per chi desiderasse aderire o volesse anche solo qualche informazione, dunque, i riferimenti sono quelli abituali, che trovate nella colonna qui a destra.

Vi aspettiamo!

lunedì 10 marzo 2014

AlzhAuser Caffè... sette anni dopo!

Che cos’è e a chi si rivolge il progetto “AlzhAuser Caffè”?
Da ormai più di sette anni, l’attività del progetto Alzhauser Caffè si dedica ad alleviare le problematiche che derivano dal deperimento delle facoltà psichiche causato dall’età avanzata o da altre patologie.

In che modo affronta questo impegno?

Alzhauser Caffè presta gratuitamente la propria attività, sostenuto da un gruppo di volontari Auser appositamente preparati e dall’attività di una psicologa - psicoterapeuta, di un musicoterapista e di una danzaterapista.
Il progetto offre:
  • uno sportello di accoglienza: attivo sostanzialmente ogni giorno nell'orario di apertura della sede (10 - 12 / 15 - 18), fornisce informazioni pratiche sulle attività del laboratorio e fissa gli appuntamenti per
  • gli incontri di valutazione. Avvengono su appuntamento con la psicologa responsabile e sono preliminari all’inserimento al laboratorio. Oltre a questo, uno
  • Sportello di supporto psicologico ed informazione per familiari, accessibile (su prenotazione) il martedì pomeriggio dalle 16 alle 20. Inoltre, il 
  • Gruppo A.M.A. (Auto-Mutuo-Aiuto): dedicato ai familiari che si occupano di persone affette da decadimento cognitivo, per metterli in condizione di aiutare anche se stessi, sentirsi meno soli di fronte alla malattia, scambiando con altri esperienze e supporto pratico. Si svolge a martedì alterni (20.30 – 22.30). E poi, il nucleo del progetto: il
  • Laboratorio AlzhAuser Caffè, il cui obiettivo è di consentire uno spazio di libertà a coloro che assistono un familiare affetto da morbo di Alzheimer o demenza senile e di dare possibilità agli assistiti di ritrovare, al di fuori degli stretti legami familiari, rapporti personali autonomi che si esprimono in attività singole e di gruppo.
  • Infine, parte dell’incontro del giovedì è attualmente dedicato a sessioni di musicoterapia o di danzaterapia tenute da operatori professionali specializzati.
Il laboratorio è attivo per l’intero arco dell’anno, salvo i classici periodi festivi e tutto il mese di agosto, nelle giornate di:  
  • martedì (15.30 – 17.30) 
  • giovedì (15.30 – 17.30)
Partecipare ad AlzhAuser Caffè comporta la sola spesa di tesseramento ad Auser Volontariato Saronno (15,00 euro annui).
Per informazioni generali contattateci alla sede Auser, allo 02 96709009 (dal lunedi al venerdi, 10-12 / 15-18).

Il vostro 5x1000 all'Auser...

Anche quest'anno, essendo ormai prossimi sia l'inizio della primavera che il momento di presentare la dichiarazione dei redditi, ci permettiamo di chiedervi...

Se per caso avete dubbi su dove e a chi destinare il vostro 5 per mille, ebbene: avete pensato ad Auser? Significherebbe consentirci di migliorare e ampliare i servizi che ogni giorno offriamo, a partire dalle attività condotte dal Filo d’Argento, il servizio di telefonia sociale dedicato specificamente alle esigenze degli anziani.

Donateci la vostra firma, non costa nulla e vi consentirebbe di aiutare tante persone a stare meglio. Ricordatevi che destinare il 5 per mille a una realtà come Auser è una scelta soggettiva, che non incide sul vostro reddito, in quanto quota delle imposte comunque dovute. E non è alternativo all’8 per mille: potete fare tranquillamente entrambe le scelte.

Potete decidere di destinare il 5 per mille utilizzando i seguenti modelli di dichiarazione: modello CUD, 730 e UNICO. Per destinare il 5 per mille ad Auser, firmate nella casella "ONLUS” e scrivete il codice fiscale di AUSER:

97321610582

Cerchiamo un mondo di mani...

...ossia, di volontari.
 

Eh, sì: perché anche nell'anno 2013, come negli anni precedenti, il nostro impegno ha continuato ad essere notevole, in termini sia di chilometri complessivamente percorsi che di ore di accompagnamento.

Cosa si prevede per il 2014? Più o meno, un impegno altrettanto ingente: perché, di sicuro, una cosa l'abbiamo appresa in tutti questi anni di lavoro sul territorio della municipalità saronnese e, più in generale, nella regione. E cioè, che, dopo una certa età, spesso i cittadini italiani si vedono limitare in modo drastico la possibilità di esercitare il proprio diritto a muoversi liberamente. Non si tratta, sia chiaro, del risultato di scelte deliberate da parte di chicchessia: tuttavia, a volte si ha quasi l'impressione che sia in atto una sorta di "conventio ad excludendum" nei confronti dei cittadini italiani che hanno superato una certa età (e, perchè no, anche di quelli "ancora troppo piccoli per votare", o di quelli che a votare non possono proprio andarci perché il seggio elettorale è reso loro inaccessibile da scale, cancelli, e altre barriere architettoniche assortite...), quasi si volesse far sentire loro che, ormai, di loro non c'è più bisogno ed è meglio che si chiudano in casa senza dare più fastidio agli altri.

Come si potrebbe interpretare, infatti, la richiesta perentoria ed "inappellabile", sovente fatta ai nostri assistiti che per qualche ragione hanno bisogno di cure e terapie mediche varie, di presentarsi ai relativi centri di cura, distanti magari anche cinquanta chilometri da casa, ad ore "antelucane" (magari solo perché così stabilisce qualche protocollo "interno")? E ve lo immaginate lo stato di spirito in cui probabilmente si viene a trovare una persona anziana, magari sola, a cui venga avanzata una tale richiesta?

Ecco: è proprio per tentare di fare in modo che il succitato diritto alla libera mobilità possa essere esercitato sempre e comunque che ci capita di fare tutta la strada che facciamo. E proprio perchè i nostri servizi vengono resi a titolo gratuito abbiamo sempre bisogno di nuovi soci e volontari, per svolgere l'attività sociale che ci caratterizza e per lo sviluppo di progetti mirati a favore della terza età (e non solo).

Ve la sentite di darci una mano? Quel che ci permettiamo di chiedere è un po' del vostro tempo: è sufficiente qualche ora alla settimana! Ci rivolgiamo a chi, come voi che state leggendo, pensi di poter compiere un gesto di solidarietà verso le persone (anziane, ma non solo) in stato di difficoltà: o sia anche solo curioso di sapere "cosa si prova a fare del volontariato".

Che ne dite: ci vediamo in sede? :)