domenica 10 febbraio 2019

A proposito di automezzi...

...dicevamo, dobbiamo purtroppo piangere una perdita. Lui, il nostro fedele Citroen Berlingo, l'ex-tassì bresciano, trovato una decina di anni fa - fenomenale occasione - presso l'allestitore originario. Lo potemmo acquistare anche grazie alla generosità (e - perché no? - alla lungimiranza) dello SPI-CGIL: dopo di che, in questi dieci anni di onorato servizio come tassì sociale, ha percorso con - e per - noi la bellezza di circa 150 mila chilometri (aggiuntisi ai 140 mila e rotti che già erano indicati dal contachilometri totale, rimasto da allora immutabilmente fermo sulla cifra iniziale 😂)...



Qui sopra lo vedete circa cinque anni fa, in un momento non particolarmente felice della sua carriera presso di noi: aveva appena subìto un sinistro. O per dirla pane e salame, ci erano venuti addosso (e volevano anche avere ragione 😒)

Comunque, da quel mulo indistruttibile e infaticabile che era, si era ripreso benissimo e aveva immediatamente ricominciato a macinare strada.

Putroppo, come macchina con circa trecentomila chilometri nelle ruote (forse... ma è più probabile che quelle ruote avessero girato dalle parti del mezzo milione di chilometri), oltretutto passata per molte altre mani prima di approdare presso di noi, ultimamente aveva cominciato a mostrare segni di usura abbastanza seri e preoccupanti: specialmente nell'impianto elettrico e nei circuiti idraulici. Ripetuti problemi e guasti, che era diventato sempre più arduo riparare senza spendere cifre spropositate: ad esempio, per rimediare alle avarie verificatesi l'anno scorso abbiamo speso complessivamente molto ma molto più del valore attuale del mezzo - praticamente nullo.

Insomma, lo si è dovuto sottoporre ad eutanasia. E chi scrive, avendolo molto guidato, fatte - ovviamente - le debite proporzioni si sente un po' come si sentì la vigilia di Natale del 2005, quando molto a malincuore (per usare un eufemismo) dovette accettare che un veterinario (per giunta, nemmeno l'abituale, in quel momento in ferie) praticasse l'eutanasia al suo amatissimo gatto persiano di diciannove anni, malato terminale... 😢

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