venerdì 21 novembre 2014

Riceviamo, e MOLTO VOLENTIERI pubblichiamo...

Una nostra utente del gruppo del mercoledì e venerdì ci ha scritto (le enfasi e le immagini sono nostre):

«Cos'è l'AUSER?

È un centro di Volontariato: c'è chi dà e chi riceve.

Aiuta chi è solo o si sente solo. Soccorre il bisognoso di cure mediche o di medicinali, si occupa della spesa alimentare, di assistenza domiciliare (per quel che gli è consentito), di compagnia e di parecchi altri servizi per l'anziano in difficoltà.


All'AUSER noi anziani ci troviamo due volte alla settimana. Autisti volontari, generosi, si prestano a prelevare a domicilio queste persone e le accompagnano alla sede dell'associazione, dove trovano compagnia.

Con un'insegnante di ginnastica si mantiene il corpo in armonia con sé stesso per un'oretta. C'è poi un altro volontario che ci parla di una della sue passioni, la botanica: e per farlo porta con sé fiori, frutta, piante e piantine varie, di cui ci illustra con bravura origini e proprietà (e poi le fotografa, e se sono commestibili può anche darsi che servano per la merenda).

E ancora, all'AUSER si dialoga, si ascolta musica, si guardano film e opere liriche. C'è chi conversa con le amiche e gli amici, e a volte conversando conversando viene fuori che racconta le proprie pene personali, condividendole con gli altri: e magari chi ascolta finisce per sentirsi un po' meglio, perché - come si sa - "aver compagni al duol scema la pena".

Ma poi c'è anche chi, da un'altra parte, si diverte a modo suo, magari con qualche storiella dei tempi suoi: perché poter provare un po' di allegria, almeno ogni tanto, serve a togliere quell'apatia che spesso è la triste compagna delle giornate di chi è solo.

E ancora, si gioca a carte, si fa merenda, e a tardo pomeriggio si torna a casa, riaccompagnati dagli autisti volontari, segnalati ogni volta da un altro volontario, responsabile dei trasporti con la pazienza di un santo.

Così, quando, tornati fra le mura di casa, ci si trova arricchiti di nozioni interessanti, di musica, di storie vere che ognuno ha potuto rivivere secondo le esperienze di qualcun altro, si ripensa alla giornata appena trascorsa come ad un sogno, e ci si sente meno soli.

E si attende con ansia la prossima settimana per poter fare ancora una buona chiacchierata con gli amici...

Viva l'AUSER!!!»

=)

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